martedì 19 luglio 2011

Debiti della Politica

Noi Italiani abbiamo una categoria Politica da mandare a casa, da sinistra a destra.
I motivi sono molti e diversi esempio: Le spese militari, l'esercito ci costa 50.000,00 € al minuto, per fortuna è un esercito di volontari!
Ci vuole un esercito Europeo!
Bisogna cambiare il modo di fare Politica, il modo di pensare deve essere quello di un imprenditore dove i conti a fine mese debbono ritornare.

E per questo motivo che in Italia ha un debito altissimo, per forme di pensiero errato e poi perché i favoritismi, il clientelismo, le mazzette sulle grandi opere, la concussione, i falsi invalidi, gli approfittatori chi più ne ha più ne metta… ecc ecc,.
Se non interveniamo tutti insieme a pagare questo Buco Nero creato dalla politica tutto precipiterà e allora quando il sistema cade chi paga il maggior conto siamo proprio noi poveracci, e mai chi ha provocato questa catastrofe, in questo momento ci stiamo avvicinando al vortice del Buco Nero.

Tutto questo sistema ha contribuito a far crescere il debito pubblico in modo esponenziale e oggi noi lo dobbiamo pagare tutti insieme.
Questo vorticoso debito è il costo creato dalla Politica e dai suoi metodi subdoli di gestire la cosa pubblica.

La tangentopoli è una cosa accertata e che continua a esistere, nonostante tutto nelle carceri di questi ladri che hanno intascato mazzette colossali, non c'è traccia. Come mai!?!

In carcere ci sono solo ragazzi Rei di vivere in una società che non gli da nulla, anzi gli toglie ogni giorno di più, sotto ogni profilo compresa la possibilità di studiare o proseguire negli studi, e quindi prevale l’arte dell’arrangiarsi. Se non s’innalza il grado culturale, saremo sempre un paese del terzo Mondo, dove c’è interesse a che il popolo rimanga nell’ignoranza.

L’Italia è un grande paese e potrebbe essere ancora più grande se riformassimo la Politica.
I Padri Fondatori dell’unità d’Italia e della Repubblica quelli erano politici con la P maiuscola che avevano il senso dello stato, oggi abbiamo solo una classe d’imbroglioni e mafiosi che si sono appropriati della nostra vita Politica.

E l'operaio, l'artigiano, la piccola industria, escludendo le grandi come FIAT che ha ricevuto oltre 220mila miliardi di finanziamenti in varie voci e che hanno da sempre preso dallo stato utilizzando il ricatto Politico.

Andreotti ne sa qualche cosa stiamo solo aspettando che se ne vada e a nulla gli vale strizzarsi i maroni perché li ha consumati a forza di farlo. Sappiamo tutto sul sequestro di Moro, delle implicazioni della CIA nel sequestro, dove è stato portato dopo il sequestro nella sede della Vecchia DC.

Purtroppo questo si verrà a sapere solo dopo la morte dell’ultimo Politico facente parte di quella cricca, Il mio amico Cossiga è già morto presto toccherà ad Andreotti e poi ad altri tre o quattro che sapevano ma stavano zitti perché comodava anche a loro.

Alle prime elezioni dovremo mandare a casa tutta questa classe di Politici e metterci volti nuovi scelti da noi e (non dai segretari politici) e che siano capaci di Idee innovative e capaci di fare tornare i conti e nel modo giusto.

Il politico attuale non sa fare i conti scarica tutto sul sistema pubblico incrementando così il debito.

Bisogna essere in grado di creare utile dalle risorse che abbiamo a disposizione e senza distruggere nulla vi sono migliaia di sistemi per creare risorse più la tecnologia avanza più aumentano le capacità di produrre nuove risorse pulite.
Certo in questa classe politica c’è grande ignoranza (esclusi Pochissimi) gli altri hanno i paraocchi e vedono solo in una direzione “sbagliata”.

Riformiamo la classe Politica e risolveremo i nostri problemi.
Bisogna introdurre un esame a tutti quelli che vogliono intraprendere la vita politica e vedere se hanno il senso dello stato a -0 a 10 o a 100.

Danilo Poci

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